Il 2 ottobre, all’interno del Festival dello Sviluppo Sostenibile promosso dall’ASviS, si terrà un workshop online per la presentazione del progetto Ecoesione, finanziato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare nell’ambito della Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile.
Il progetto, nato dalla collaborazione tra vari dipartimenti e centri di ricerca dell’Università di Pisa, applica un modello di macrosimulazione per l’analisi delle interconnessioni tra politiche di contrasto al cambiamento climatico e meccanismi distributivi e si propone di studiare come gli impatti sociali di tali politiche possano ostacolare la transizione ecologica.
Inoltre propone un modello di ricerca-azione che favorisce l’interazione con i cittadini, gli insegnanti e gli studenti, i decisori politici e i vari portatori di interesse in due casi-studio locale anche al fine di sperimentare l’attuazione di strategie volte ad armonizzare i diversi aspetti e i target dello sviluppo sostenibile.
Il workshop del 2 ottobre rappresenta un primo momento di confronto sull’applicazione dei modelli su cui si basa il progetto.
I partecipanti saranno invitati a prendere parte a gruppi di discussione dove saranno guidati dai facilitatori per comporre una mappa di relazioni per articolare il tema proposto, diventando attori dell’indagine scientifica che il progetto intende sviluppare.
Le discussioni saranno incentrate sui seguenti tre temi:
1) Politiche ambientali e disuguaglianze nell’accessibilità dei beni e dei servizi
Le politiche di contrasto al cambiamento climatico potenzialmente renderanno inaccessibili certi tipi di consumo, ricadendo in modo diverso su diverse categorie di persone e così rischiando di aggravare le disuguaglianze. Quali politiche possono contrastare l’aumento della disuguaglianza nell’accessibilità di beni e servizi o rendere disponibili altri modi di consumo ambientalmente e socialmente sostenibili?
2) Le ricadute occupazionali della transizione produttiva
Le politiche di contrasto al cambiamento climatico comportano una riconfigurazione del sistema produttivo che minaccia forti impatti occupazionali. Quali politiche immagini possano limitare i rischi occupazionali o per contro fornire alternative per sostenere l’occupazione?
3) Implementazione delle politiche ambientali e sistemi di welfare locali
Le politiche assunte a livello globale interagiscono con le specificità dei contesti e dei rapporti a livello nazionale/locale, incontrando potenziali attriti o vere e proprie barriere alla loro implementazione. I sistemi di welfare possono risentirne o, d’altra parte, rappresentare una opportunità per mitigare i rischi specifici che ricadono nei contesti. In che modo i sistemi di welfare possono offrire una copertura rispetto ai rischi connessi alla transizione ecologica?
Il workshop si tiene online (verrà comunicata in seguito la piattaforma).
L‘accesso è libero, ma vincolato a un numero massimo di 50 persone. Per organizzare i gruppi è richiesto di iscriversi compilando il seguente modulo e di indicare il gruppo di discussione di proprio interesse.
Per l’iscrizione: http://www.123formbuilder.com/form-5635006/my-form
Per ulteriori informazioni visita la pagine di Asvis dell’evento cliccando QUI o scrivi a ecoesione@posteo.net.